MINISTERO DELL'INTERNO – COORDINAMENTO NAZIONALE

 

   
                                        Roma, 26 ottobre 2012
 
                                                Al Ministro dell’interno
                                                            Prefetto Annamaria Cancellieri
                        SEDE
 
                                                           Al Capo del Dipartimento per
                                                   le politiche del personale
                                                        Prefetto Luciana Lamorgese
                                              SEDE
                       
   e, p.c.     Al Direttore dell’Uffico Relazioni
                 sindacali
                 Vice prefetto Maddalena De Luca      
                       SEDE
 


OGGETTO: Sentenza Corte Costituzionale n. 223 dell’8 ottobre 2012
 

Con circolare  del 24 ottobre u.s, il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha comunicato a tutti i suoi Uffici che per il personale della Polizia di Stato, a decorrere dalla mensilità di novembre il Centro Elettronico provvederà a non operare più la rivalsa a carico del dipendente della ritenuta del 2,50% sull’80% della retribuzione prevista dall’articolo 37 del DPR 1032/73e si impegna a fornire gli ulteriori dettagli circa la restituzione delle somme trattenute per il periodo gennaio 2011-ottobre2012.
Al riguarda esprimiamo lo sconcerto per l’atteggiamento dell’Amministrazione che per una parte del personale si adegua immediatamente alle disposizione della sentenza dell’Alta Corte mentre per il personale civile della stessa Amministrazione non viene data alcuna disposizione, mentre circolano voci di un rinvio al mese successivo per la sospensione della trattenute per non meglio identificati problemi tecnico-procedurali dello stesso Centro Elettronico.
La Scrivente O.S. chiede che anche per il personale civile del Ministero dell’interno venga data immediata disposizione, con comunicazione ai lavoratori, affinchè la trattenuta non venga operata fin dal mese di novembre.
 

                                     Il coordinatore nazionale FPCGIL
                                          del Ministero dell’interno
                                                Fabrizio Spinetti
 
 

NEWS

Medici: domani in piazza con cittadini per dire che di tagli si può morire

Comunicato stampa Fp-Cgil Medici 
 

Roma, 26 ottobre 2012
Partirà domani alle 11:00 da piazza della Repubblica a Roma il corteo di migliaia di medici in camice bianco “Diritto alla cura, diritto a curare”, per concludersi al Colosseo, dove un medico e un cittadino prenderanno la parola. Alla manifestazione “per un servizio sanitario pubblico e nazionale, per dare valore al nostro lavoro, contro tagli e ticket”  hanno aderito tra gli altri: Federconsumatori, Cittadinanzattiva-Tdm, Pierluigi Bersani PD, Riccardo Nencini PSI, Paolo Ferrero RC, il Forum Salute di SEL, Ignazio Marino PD, Antonio Tommassini PDL, gli ex Ministri alla Salute Girolamo Sirchia e Livia Turco.

I numeri, elaborati dalla Cgil sui dati della Conferenza delle Regioni, sono chiari: in 5 anni, dal 2012 al 2015, la sanità pubblica è stata privata di 30 miliardi, 20 ad opera del Governo Berlusconi, 10 del Governo Monti, di cui 2,6 con l’ultima legge di stabilità. La stessa Corte dei Conti nell’audizione al Parlamento del 23 ottobre sul Ddl di Stabilità ha stimato tagli per oltre 31 miliardi nel periodo 2010-2014.

Tagli che si sommano ai 18mila posti letto in meno negli ospedali entro il 2012 e ai ticket, che aumenteranno di 2 miliardi nel solo 2014 rischiando di causare la tassazione dei ricoveri, come previsto dalla manovra del Governo Berlusconi del luglio 2011. “Quella dei ticket è una bomba ad orologeria da disinnescare, spinge sull’acceleratore della privatizzazione della sanità e colpisce pesantemente i cittadini nel loro diritto alla cura”, afferma a tal riguardo Massimo Cozza, segretario nazionale Fp Cgil medici.

“Da una parte i pronto soccorso sono più affollati, con meno medici sempre più precari e con minori possibilità di ricovero per mancanza di posti letto. Dall’altra i servizi territoriali si stanno desertificando, al di là della propaganda sui medici di famiglia 7 giorni su 7, e i ticket sono sempre più alti. Chi può pagare va nel privato, ma chi non può si cura sempre di  meno. Di tagli – conclude Cozza – si può morire”.

In allegato una scheda sui tagli elaborata dalla Cgil Nazionale e i dati relativi ai medici in servizio presso il Servizio Sanitario Nazionale elaborati dalla Fp-Cgil Medici.
 

Manifestazione Nazionale della Cgil: Il lavoro prima di tutto. Roma Piazza San Giovanni

 
 
 
vignetta sergio staino per manifestazione 20 ottobre 2012

 
 
 

 
20 10 2012 – Manifestazione Nazionale della Cgil – Roma Piazza San Giovanni

Il lavoro prima di tutto.

Parla il lavoro, parlano le crisi, parla il paese reale.
Parlano i servizi pubblici, parlano le lavoratrici ed i lavoratori colpiti dalla crisi.
In Piazza San Giovanni sara’ allestito un gazebo della FP CGIL.
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

NEWS

SANITA': SABATO MEDICI IN PIAZZA A ROMA, PIU' TAGLI CHE IN GRECIA

 Roma, 25 ott. (Adnkronos Salute) – I medici italiani
‘imbracciano le armi’ e scendono in piazza. Non per rivendicare un
contratto o una convenzione, ma per difendere il Servizio sanitario
nazionale, sempre piu’ colpito – denunciano – da tagli di risorse e
servizi. Un Ssn che, di questo passo, “rischia di garantire sempre
meno cure ai cittadini”. E’ infatti proprio per denunciare una
situazione da “allarme rosso” che le piu’ importanti organizzazioni
sindacali di categoria, dalla convenzionata all’ospedaliera, hanno
indetto una manifestazione nazionale, in programma sabato prossimo a
Roma. Migliaia di medici e “tantissimi cittadini” sfileranno per le
vie della Capitale a difesa di un Ssn che negli ultimi anni ha pagato
sulla propria pelle molti tagli, “piu’ che in Grecia”, afferma il
segretario nazionale dell’Anaao Assomed, Costantino Troie, nel corso
della conferenza stampa di presentazione dell’evento.

      “A dispetto di una spesa tra le piu’ basse in Europa, con
indicatori di salute tra i migliori – sottolinea Troise – la sanita’
italiana e’ diventata il settore piu’ bersagliato da tagli
indiscriminati, incentivando cosi’ un processo di privatizzazione del
sistema, a tutto vantaggio del privato che opera fuori dal Ssn”.
Insomma, secondo i camici bianchi il rischio e’ di ritrovarsi in
prospettiva con “un sistema pubblico povero per i poveri”.

      A pagare dazio saranno quindi soprattutto i cittadini. “Tra
manovre e spendine review – sottolinea il segretario generale della Fp
Cgil medici, Massimo Cozza – il rischio di non riuscire a garantire
tutti i servizi ai cittadini e’ concreto. Il tetto alla spesa di beni
e servizi contenuto ad esempio all’interno della legge di stabilita’
ne e’ la prova. Insomma, in un prossimo futuro, per i pazienti,
potrebbero esserci meno lenzuola, meno pasti, meno pulizia nei
reparti. E sicuramente piu’ ticket”.

     

 
 

NUOVO COORDINATORE NAZIONALE ALLE AGENZIE DELLE DOGANE

 

 
A seguito della  avvenuta nomina a Segretario Generale di  SLC  di Genova, il compagno Gianni Pastorino si è dimesso dall’incarico di coordinatore nazionale dell’Agenzia delle Dogane. La Segreteria Nazionale ringrazia  Gianni Pastorino per il notevole impegno profuso in  categoria, nella costruzione e consolidamento del comparto delle Agenzie Fiscali, punto di  riferimento per moltissimi lavoratori. 
 
L’incarico di Coordinatore Nazionale dell’Agenzia delle Dogane viene conferito a Florindo Iervolino,  già coordinatore regionale della Liguria e membro della Delegazione Nazionale Trattante. Al compagno Florindo Iervolino vanno i più sentiti auguri da parte di tutta la Segreteria Nazionale. 
 
In considerazione delle modifiche organizzative in atto presso le Agenzie Fiscali e delle Dogane in particolare si rende necessario rivedere la composizione della Delegazione Nazionale Trattante per renderla più omogenea e rispondente alle modifiche organizzative in itinere.   
 
Sarà cura della Segreteria Nazionale, sentite le strutture Regionali, formulare a breve una proposta per la costituzione della nuova  Delegazione Nazionale. 
 
Roma, 25 ottobre 2012 

   
    Il  Coordinatore Nazionale                        Il Segretario Nazionale
      Agenzie Fiscali e aams                  Funzioni Centrali e Agenzie Fiscali
         Luciano Boldorini                                 Salvatore Chiaramonte
 

 
 

news

Comunicato Segreteria Nazionale Fp Cgil su Sentenza trattenuta 2,50%.

La Corte Costituzionale si è pronunciata sulla trattenuta del 2,50% sugli stipendi dei dipendenti pubblici  riferita al nuovo trattamento di fine servizio. La pronuncia ha effetto erga omnes, ovvero per tutti, e non soltanto per gli originali ricorrenti.
Le Amministrazioni di appartenenza, sono dunque tenute ad effettuare le opportune e dovute restituzioni, sospendendo immediatamente le trattenute fino ad oggi effettuate, così come richiesto dalla Segreteria Nazionale Fp-Cgil alla Presidenza del Consiglio.

 
 

Comunicato congiunto FP CGILUIL PA – FLP: SPENDING REVIEW & FUA 2011

 

 
25 ottobre 2012

 
 

Speleosubacquea avanzata – Richiesta incontro

25.10.2010 – In allegato documento di richiesta incontro

 
 

Incontro con i vertici dell'Istituto – applicazione Spending Review

 

 
Si è svolto l’incontro con i vertici dell’Istituto sull’applicazione della Spending Review.
Di seguito alleghiamo le tabelle che ci sono state fornite, riepilogative dei tagli previsti.
Queste proiezioni saranno la base di discussione nell’interlocuzione prevista per la prossima settimana con i Ministri del Lavoro e della Funzione Pubblica, nel quale i vertici illustreranno la specificità dell’Ente e la difficoltà a mantenere il livello dei servizi alla luce dei tagli così previsti.
Non può comunque sfuggire che la somma dei tagli  tra la legge 148/2011 e la Spending Review determinerà una contrazione di circa 1900 unità nella dotazione organica complessiva dell’Istituto.
Ci è stata fornita una ulteriore proiezione (non ancora completa dei dati contributivi INPS) circa i possibili pensionamenti aggiornati con le deroghe previste con la Spending Review
Sebbene nei numeri complessivi  è possibile rientrare degli eventuali esuberi questo però non garantisce che al 31/12/2014 non vi siano esuberi, poiché, i dati tra carenze ed esuberi non possono sempre essere compensati in quanto alcuni profili non sono fungibili.
E’ ovvio che ci aspettiamo un risultato positivo dall’incontro previsto che permetta di valorizzare le specificità dell’Ente in particolar modo nell’area sanitaria, qualora ciò non avvenisse lavoreremo affinché si possa ridurre al massimo se non azzerare gli eventuali esuberi nei profili  attualmente in sofferenza.
Seguiranno ulteriori informazioni invitandovi a continuare la mobilitazione in atto.
Roma, 24 ottobre 2012
 

Il COORDINATORE NAZIONALE
           FP CGIL INAIL
          Roberto Morelli

news

Università Campus BioMedico di Roma – Master universitario di II livello in Homeland Security.

Università Campus BioMedico di Roma – Master universitario di II livello in “Homeland Security – sistemi, metodi e strumenti per la security e il crisis management” V edizione – a.a. 2012/2013.

 
 

COMUNICATO ai lavoratori e alle lavoratrici IVCA/MIT

 

 
Tra le tante norme intervenute nell’organizzazione del comparto pubblico, il decreto legge 6 luglio 2011, n. 98  (convertito nella legge 15 luglio 2011, n. 211) all’articolo 36 prevedeva la costituzione, entro il 31 luglio 2012, dell’Agenzia delle Infrastrutture stradali ed autostradali e sopprimeva l’Ispettorato di Vigilanza delle Concessionarie autostradali presso l’Anas, insieme ad altri uffici del MIT da individuarsi; con successivo provvedimento ( L. 7 agosto 2012, n. 135, art. 12, comma 78, lette. a) il termine previsto slittava al 30.09.2012.
 
Al fine di dar seguito  a quanto previsto dalle normative, l’ufficio di Gabinetto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, già dal mese di maggio, aveva provveduto a coinvolgere le Organizzazioni sindacali di categoria per l’avvio dei lavori finalizzati alla costituzione dell’Agenzia, tralasciando peraltro qualsivoglia informativa ai rappresentanti sindacali dei dipendenti del Ministero.
 
La ricostruzione degli eventi che si sono susseguiti è stata lasciata al nostro operato che, contestualmente alle informative sulla riduzione delle piante organiche intervenuta anche presso il MIT, alla razionalizzazione delle strutture territoriali, al sistema di valutazione, chiedeva quindi notizie sulle sorti di circa 120 lavoratori suddivisi tra centro e periferia che, a far data dal 1 ottobre,  cambiavano datore di lavoro e tipologia contrattuale, mentre altri, a tempo determinato, perdevano il loro posto di lavoro.
 
Contestualmente al personale dell’Ispettorato di Vigilanza delle Concessionarie autostradali sono transitate le competenze e le rispettive risorse finanziarie, direttamente presso il Ministero, considerando che la legge di agosto 2012, in assenza di atti concreti prevedeva proprio questo, insieme alla soppressione dell’Agenzia che non aveva mai visto luce.
 
Con una nota discutibile del 27.09.2012 l’ANAS, attraverso il proprio amministratore Pietro Ciucci comunicava ai suoi dipendenti dell’Ispettorato Vigilanza Concessioni Autostradali il passaggio ad altro datore di lavoro: il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, cui demandava l’onere di inviare loro successive comunicazioni.
 
In data 1 ottobre è stato emanato dal Ministro Passera il decreto prot. 341 con il quale si istituisce, all’interno del Dipartimento delle Infrastrutture, la Struttura di vigilanza sulle concessionarie autostradali cha fa capo al Dr. Mauro Coletta – ex Direttore IVCA.
 
La frammentarietà delle comunicazioni ed il susseguirsi di ordini di servizio con i quali si rincorrono problemi di ordinaria gestione (sedi, orario di lavoro, condizioni contrattuali, ecc.) generano preoccupazione tra i dipendenti sia del Ministero che ex ANAS.
 
Il personale ex ANAS è composto di circa 110 dipendenti ed 11 dirigenti e attualmente non è ancora stato predisposto il DPCM di equiparazione tra le qualifiche funzionali, per l’emanazione del quale dovrà essere attivato il confronto con le OO.SS. delle due categorie. Nel frattempo questo consente di procedere al taglio delle piante organiche senza l’aggravio della loro entrata.
 
Detto personale manterrà il proprio trattamento economico, seppure le voci stipendiali che saranno recuperate come importi economici ad personam non sono stati ancora verificati e confrontati
 
Coloro che prestano servizio su Roma (Via Po) sono in attesa di trovare una collocazione presso una delle sedi principali; diversamente per i lavoratori presenti nelle sedi distaccate di Bologna,  Milano, Venezia, Bolzano, Catania, Genova resterà da verificare la compatibilità economica degli affitti con il piano di riorganizzazione ministeriale.
 
Ancora una volta ci troviamo a difendere i diritti di tutti i lavoratori che, nell’integrazione nel nuovo comparto di funzione pubblica rischiano di incorrere in problemi ed incertezze..
 
In un momento difficile per il pubblico impiego, in cui l’amministrazione è avara di informazioni è stato chiesto congiuntamente, da i sindacati di entrambe le categorie, un incontro con l’autorità politica per rappresentare le diverse problematiche che sono sorte in questa fase di transizione.
 
Il personale IVCA mantiene delle legittime perplessità sia sulla propria situazione economica che sull’utilizzo dei beni strumentali che ANAS sta provvedendo richiedere, mentre appare evidente, in questa fase di transizione (e ci preoccupa), un blocco sostanziale delle attività. In particolare nelle periferie, che rischia di compromettere la funzionalità di intervento nel settore delle concessionarie autostradali.
 
Il confronto è quindi necessario per definire il trattamento economico, l’inquadramento all’interno delle aree contrattuali così da salvaguardare le professionalità lasciando libere, nel contempo, le posizioni economiche apicali.
 
Resta indispensabile procedere alla richiesta di allargamento delle piante organiche ed alla definizione della nuova organizzazione Ministeriale che dovrà prevedere una riduzione di 70 posti dirigenziali.
 
Il sindacato della FP CGIL e della FILT CGIL, è impegnato in prima linea per la difesa dei diritti di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori coinvolti in questa transizione.
 
Roma, 24 ottobre 2012                                       
  

FILT CGIL NAZIONALE                               FP CGIL NAZIONALE
       Nadia Fanelli                                         Alessandra Allegrucci
 

 
 

AREA INTRANET SITO GIUSTIZIA

 

  
Come dai noi richiesto con nota ufficiale è stata istituita sull’intranet del sito www.giustizia.it un pagina con le faq per rispondere alle numerose domande che i lavoratori hanno posto in merito agli interpelli distrettuali.

Si può accedere solo previa registrazione.
Saluti e buon lavoro
 
FP CGIL NAZIONALE
Nicoletta Grieco
 

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